Finalmente ci riesco, a pubblicare la pizza miracolo. Il nome fa un po’ ridere, ma in realtà deriva semplicemente dalla tipologia di farina che ho utilizzato per realizzarla. Una farina di tipo 1 di grani antichi, che trovo molto buona anche usata in purezza.
Come sempre, lasciamo ai lievitati il tempo giusto per maturare e per divenire quindi più aromatici e digeribili. In questo caso parliamo di una pizza che richiede due giorni per la preparazione, ma solo perché ha un riposo lungo.
L’idratazione qui è al 76%.
Vediamo come procedere…
Pizza miracolo
Autore: Michela De Filio
Resa: due pizze a teglia media
Ingredienti
- Per il pre fermento
- 100 g di farina miracolo
- 100 g di acqua
- 80 g di pasta madre
- Per l'impasto
- 600 g di farina miracolo
- 450 g di acqua
- 20 g di olio extra vergine di oliva
- 12 g di sale
Preparazione
- Al mattino, sciogliete la pasta madre nell'acqua e mescolate poi insieme alla farina. Chiudete con pellicola e lasciate fermentare tutta la giornata.
- La sera, nella planetaria, mettete tutto il pre fermento, tutta la farina e una metà di acqua.
- Iniziate a lavorare a velocità minima, aggiungendo gradualmente l'acqua, fino ad inglobarla tutta.
- Lasciate incordare l'impasto, quindi aggiungete a filo l'olio.
- Quando l'olio sarà ben assorbito, aggiungete il sale.
- Rovesciate l'impasto su un piano da lavoro e, con le mani oleate, arrotondatelo.
- Coprite con una ciotola e lasciate riposare 30 minuti.
- Riprendete l'impasto, fate una piega a tre e arrotondate di nuovo.
- Ponete l'impasto in una ciotola ben sigillata, lasciate riposare 30 minuti, quindi ponete in firgorifero.
- Pomeriggio successivo: tirate fuori l'impasto dal frigorifero e lasciatelo acclimatare per 1 ora circa.
- Stendete le vostre pizze su teglie ricoperte di carta forno o semola rimacinata.
- Copritele e lasciatele riposare il tempo che basta per portare il forno alla massima temperatura.
- Condite la pizza a vostro piacimento, quindi infornate portando a cottura.
