Pasta fresca: che grande amore! Corta, lunga, sottile o spessa, in qualsiasi modo mi fa impazzire.
Oggi andiamo in Liguria, per gustare un buon piatto di trofie: una pasta tipica di questa regione, dalla forma allungata e quasi arricciata.
Per realizzarle ho seguito alcuni video tutorial su youtube, tra qui questo. Le prime sono un pò difficili ma poi una volta presa la mano, saranno sempre più belle.
Trofie fatte a mano, con pomodorini e bottarga di tonno
Autore: Michela De Filio
Tipo di ricetta: Primi piatti
Resa: 4 persone
Ingredienti
- Per le trofie
- 400 g circa di farina (io semola rimacinata e una spolverata di grano arso)
- Un pizzico di sale
- Acqua qb
- Per il condimento
- Pomodorini pachino
- Due cucchiai di bottarga di tonno
- Aglio
- Olio extra vergine di oliva
- Sale
Preparazione
- Su un piano di lavoro fate una fontana con la farina e versate al centro un pò di acqua e un pizzico si sale.
- Iniziate a incorporare la farina e aggiungete acqua fino a che capirete che l'impasto ha una giusta consistenza compatta ma non dura.
- Impastate una decina di minuti, quindi sigillate la pasta con una pellicola e lasciatela riposare 30 minuti.
- Formate le vostre trofie e disponetele su un vassoio.
- Mentre portate l'acqua a bollore per la cottura, preparate il condimento, saltando i pomodorini in un tegame con olio e aglio e una spolverata di bottarga.
- Cuocete la pasta, saltatela nel condimento e impiattate, spolverando la superficie di ogni piatto con la restante bottarga.
