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Channel: Menta e Rosmarino
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Non ci siamo separati mai: gli struffoli di Gelsomina

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«Ma tipo, no, quando uno ama due persone, com'è che si fa, per dire? Come fa l'amore, si distribuisce da solo?»
«Nel nostro cuore abbiamo spazio per mille tipi di amori, e sì, quello si distribuisce da solo».

Sono sola sul treno mentre ci scambiamo queste parole che illuminano lo schermo del mio telefonino. Fuori è buio, il treno lo inghiotte la notte. Mi allontano da una città che ho sempre amato follemente. Mancavo da Napoli da qualche anno, ritrovarla è stato magico. Mi sento un pochino più sola adesso, perché lascio dietro di me gli Amici che amo, ma questa nostalgia tra qualche giorno passerà, per lasciare spazio al rumore che fanno i ricordi e alla gratitudine che sento per la mia fortuna sfacciata di avere Amici come loro.

Chiudo gli occhi, non accendo nemmeno la musica. Lo sferragliare delle rotaie quasi scompare, mentre dentro di me fanno rumore le risate a crepapelle, fanno rumore i pasti condivisi alla stessa tavola, mani che si accarezzavano, guance che si facevano baciare. Fa rumore la generosità con cui sono stata accolta, nemmeno fossi una regina e le porte che si sono spalancate e che mi hanno fatta sentire a casa. Fa rumore la musica che abbiamo ascoltato in ogni angolo di città, il sole che ci abbagliava gli occhi, il coro delle nostre 6 mani ad impastare insieme. Fa rumore quel terremoto che noi tre non abbiamo sentito: troppo presi da altro.
Fanno rumore i nostri occhi su quella foto, sembra che parlino. Fa rumore in testa e nel cuore quel saluto sul vagone del treno, con la promessa di rivedersi presto.

Ci sono molti modi di sentirsi a casa. La casa è dove è il nostro cuore, anche solo un pezzo di esso. E un pezzo del mio cuore è da loro.

Con loro.
Per loro.


«I veri amici sono quelli che si scambiano reciprocamente fiducia, 
sogni e pensieri, virtù, gioie e dolori, 
sempre liberi di separarsi, senza separarsi mai»
                                                                                                            A. Bougeard 











Gli struffoli sono un dolce natalizio tipico della tradizione campana. Sotto le festività ogni pasticceria che si rispetti fa sfoggio di questi colorati e allegri vassoi in vetrina. 
Questo è uno degli impasti che abbiamo realizzato insieme, con Gelsomina e Gé, durante il mio soggiorno a Napoli.
Gelsomina ci ha insegnato un metodo alternativo per la formatura: invece di fare il classico salsicciotto, la pasta viene stesa con il mattarello e poi tagliata orizzontalmente e verticalmente, formando un reticolo di dadini. Comodo, veloce, e gli struffoli, che si gonfiano in cottura, sono davvero graziosi.

Qui nelle foto (scattate con il cellulare, scusate) vedete anche dei cestini di frolla...ci siamo divertiti ad agghindarli un pò. 

Grazie Gelsomina, è stata dura far arrivare gli struffoli sani e salvi a Roma, senza sterminarli in treno :D


Ingredienti:

1 uovo
20 g di burro
20 g di zucchero
1 pizzico di lievito per dolci
1 pizzico di sale
Zeste di mezza arancia a mezzo limone
1 cucchiaio di grappa
Farina quanto basta

Per Decorare

Miele con zucchero (la proporzione è 3 cucchiai di zucchero ogni 500 g di miele)
Codette e zuccherini colorati
Ciliegie candite

Procedimento:
  • Create una piccola fontana di farina e all'interno rompeteci un uovo
  • Aggiungete burro, zucchero, sale, lievito, zeste e grappa
  • Iniziate ad impastare, inglobando la farina poco per volta.
  • Vi fermerete quando l'impasto risulterà sodo, ma non duro. Dovrà essere un impasto modellabile con le mani.
  • Quando avrete intuito che la consistenza è giusta, continuerete a lavorare l'impasto senza farina, quel tanto che basta per avere un impasto liscio.
  • Arrotondatelo e avvolgetelo nella pellicola, facendolo riposare circa 30 minuti a temperatura ambiente, per far perdere elasticità all'impasto in modo che quando verrà stesso non tornerà indietro.
  • Trascorso il riposo, spolverate un piano da lavoro con poca farina e stendete l'impasto con il mattarello, dell'altezza di circa 5-6 mm.
  • Con l'aiuto di una spatola di metallo o con una rotella per pizza, create tante piccole fettuccine verticalmente.
  • Ora tagliate sempre della stessa misura, orizzontalmente, in modo da creare tanti piccoli quadrucci, che a mano a mano disporrete su un vassoio.
  • Friggete il olio bollente fino a doratura.
  • Fateli raffreddare, intanto preparate la miscela di miele a zucchero, sciogliendo tutto il una padella per pochi istanti.
  • Mettete gli struffoli nella padella e girate con una paletta di legno, in modo da distribuire bene il miele.
  • Mettete gli struffoli su un piatto da portata e decorate con gli zuccherini e le ciliegie candite.







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