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Sono giorni intensi. Quelli che vivi di filato senza tempo per uno sbadiglio. C'è la vita da prendere a piene mani e tutte le possibilità che schizzano davanti come palline in un flipper. Sono concentrata a non perdere nulla, a vivere tutto intensamente, tirare un sospiro di stanchezza l'attimo prima di prendere sonno, sempre troppo tardi.
C'è stato un viaggio a Torino che mi ha dato tanto.
C'è stata la sorpresa inaspettata di Vaty, che mi ha messo il cuore in gola.
E sempre grazie a lei, c'è un viaggio da organizzare per il prossimi mesi con la mia amica Eleonora.
C'è stata una bellissima giornata di sole trascorsa con il mio amico Matteo.
C'è stata una proposta lavorativa extra, un bel progetto da mettere in piedi.
C'è stata l'offerta di scrivere di ciò che più amo al mondo.
Ci sono state passeggiate a Trastevere e scoprire il cuore di ciò che amo.
E questo non è ancora niente. Perché insieme a tutto ciò c'è stata sempre lei, la musica. La regina del mio cuore. La mia compagna fedele. Lei che mi accompagna a vivere la mia vita naso in su e a cui sono grata, di tutto ciò che mi dona ogni giorno.
© Michela De Filio
C'è stato un viaggio a Torino che mi ha dato tanto.
C'è stata la sorpresa inaspettata di Vaty, che mi ha messo il cuore in gola.
E sempre grazie a lei, c'è un viaggio da organizzare per il prossimi mesi con la mia amica Eleonora.
C'è stata una bellissima giornata di sole trascorsa con il mio amico Matteo.
C'è stata una proposta lavorativa extra, un bel progetto da mettere in piedi.
C'è stata l'offerta di scrivere di ciò che più amo al mondo.
Ci sono state passeggiate a Trastevere e scoprire il cuore di ciò che amo.
E questo non è ancora niente. Perché insieme a tutto ciò c'è stata sempre lei, la musica. La regina del mio cuore. La mia compagna fedele. Lei che mi accompagna a vivere la mia vita naso in su e a cui sono grata, di tutto ciò che mi dona ogni giorno.
© Michela De Filio
chissà come sarà lui domani
su quali strade camminerà
cosa avrà nelle sue mani..
..le sue mani ..
si muoverà
e potrà volare nuoterà su una stella
come sei bella
e se è una femmina si chiamerà futura.
Il suo nome detto questa notte
mette già paura, sarà diversa
bella come una stella, sarai tu in miniatura
Ricetta di Luca Montersino
[in rosso le mie variazioni e annotazioni]
Ingredienti:Per il ripieno
400 gr di mele
60 gr di uvetta sultanina
20 gr di pinoli
30 gr di rum
80 gr di burro fuso
160 gr di pane casereccio (io ne ho usato uno fatto da me, integrale con farina di orzo)
80 gr di latte intero
10 gr di zeste di limone
Cannella in polvere (io 3 cucchiai)
Per gli steusel
120 gr di zucchero a velo
120 gr di marzapane (io 120 gr di farina di mandorle)
240 gr di burro (io 120 gr)
320 gr di farina (io 120 gr di farina)
5 gr di lievito chimico (io non l'ho messo)
Per la finitura
400 gr di pasta frolla (che trovate qui)
100 gr di confettura di albicocca
100 gr di gelatina neutra (io non ho gelatinizzato la torta)
Zucchero a velo
Procedimento:
- Lavate e sbucciate le mele, quindi riducetele a dadini.
- Riducete a dadini anche il pane e ammorbiditelo con il latte.
- Unite quindi tutti gli ingredienti del ripieno.
- Preparate lo streusel unendo tutti gli ingredienti e creando un composto omogeneo.
- lasciatelo riposare in frigorifero per una mezz'ora.
- Intanto imburrate molto bene la teglia e foderatela con la pasta frolla.
- Bucherellate il fondo e spennellatelo con la confettura di albicocca.
- Versate tutto il ripieno nella teglia.
- Passate la pasta per streusel attraverso un setaccio a maglie molto larghe e fate cadere tutto sulla superficie del dolce.
- Cuocete in forno caldo a 200° per 25 minuti.
- Sfornate e spolverate di zucchero a velo.