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Immaginate un dessert che sia come seta sotto il vostro palato: liscio, delicato, leggero. Quasi evanescente. Questa è la namelaka. Un dolce facilissimo da preparare, ma che dona grandissima soddisfazione a chi lo prepara e a chi lo degusta. Molto versatile, poiché lo si può aromatizzare come vogliamo. In questo caso è il mio amato limone, ma può essere il succo di qualsiasi frutta a cambiare i connotati a questa specialità. Può essere composta inoltre sia di cioccolato bianco, come in questo caso, sia di altri tipi di cioccolato, purché siano di altissima qualità.
La namelaka può essere servita in bicchiere, oppure si può aspettare che rassodi qualche ora in frigorifero per servirla a forma di quenelles, come avevo fatto per questo dessert.
Inventata da un pasticcere giapponese, "namelaka" vuol dire "molto cremoso". In molte versioni è presente il glucosio. Io questa volta ho voluto seguire la ricetta senza, seguendo i dettami di Pinella, sia nella namelaka che per la decorazione dei bicchieri, che ho trovato subito allegra e accattivante. Vedete quelle sfere colorate sulle pareti? Sono fatte di gelatina. Una preparazione semplice ma di grande effetto, specie se dovete servire il dessert a degli ospiti per una cena. Pinella aveva preparato le sue gelatine con il the matcha e con succo di fragole. Io non avevo nessuno dei due, quindi ho ripiegato su uno sciroppo di menta e di amarena. Ho omesso lo zucchero, naturalmente, visto che gli sciroppi sono già zuccherati.
La namelaka può essere servita in bicchiere, oppure si può aspettare che rassodi qualche ora in frigorifero per servirla a forma di quenelles, come avevo fatto per questo dessert.
Inventata da un pasticcere giapponese, "namelaka" vuol dire "molto cremoso". In molte versioni è presente il glucosio. Io questa volta ho voluto seguire la ricetta senza, seguendo i dettami di Pinella, sia nella namelaka che per la decorazione dei bicchieri, che ho trovato subito allegra e accattivante. Vedete quelle sfere colorate sulle pareti? Sono fatte di gelatina. Una preparazione semplice ma di grande effetto, specie se dovete servire il dessert a degli ospiti per una cena. Pinella aveva preparato le sue gelatine con il the matcha e con succo di fragole. Io non avevo nessuno dei due, quindi ho ripiegato su uno sciroppo di menta e di amarena. Ho omesso lo zucchero, naturalmente, visto che gli sciroppi sono già zuccherati.
Namelaka al limone
Ingredienti:
200 gr di latte intero
5 gr di gelatina in fogli
25 gr di acqua
340 gr di cioccolato bianco di qualità
400 gr di panna liquida fredda
120 gr di succo di limone
Zeste di limone
Procedimento:
- Mettete il cioccolato a sciogliere a bagno maria
- Idratate la gelatina in un velo di acqua
- Fate bollire il latte, toglietelo dal fuoco e girando con una frusta scioglieteci dentro la gelatina
- Ora colate il latte in tre tempi sopra il cioccolato, continuando a girare, fino ad ottenere un fluido liscio.
- Aggiungete la panna liquida fredda, amalgamando bene
- Lasciate addensare in frigorifero
Gelatina alla menta
230 gr di acqua
20 gr di sciroppo di menta
2 gr di gelatina in fogli
Gelatina all’amarena
230 gr di acqua
20 gr di sciroppo di amarena
2 gr di gelatina in fogli
Procedimento:
- Idratate la gelatina in un velo di acqua
- Intanto portate a bollore l’acqua.
- Aggiungeteci la gelatina, girando per bene fino a completo scioglimento
- Aggiungeteci lo sciroppo di menta e fate bollire per due minuti
- Togliete dal fuoco e lasciate sfumare
- Preparate i vostri bicchieri in posizione orizzontale su un piano del vostro frigorifero
- Con l’aiuto di una pipetta, se l’avete, fate i primi cerchi nei bicchieri e lasciateli solidificare completamente.
- Se non avete una pipetta, aiutatevi con un cucchiaino, oppure con un beccuccio da sac a poche con apertura fine.
- Quando vedete che i cerchi iniziano a rapprendere, procedete con la preparazione della gelatina all’amarena, ripetendo lo stesso procedimento appena indicato per quella alla menta, completando infine la decorazione dei bicchieri.
Streusel
Potete vedere qui
- Con l’aiuto di una sac a poche, riempite i bicchieri della namelaka fino al livello desiderato, facendo attenzione a partire dal centro e a non rovinare le decorazioni in gelatina.
- Guarnite con cubetti o briciole di streusel
- Completate con una decorazione in cioccolato a piacimento
- Lasciate i bicchieri in frigorifero fino al momento di servire.
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....e intanto hanno preso forma i miei regalini di Natale home made...
sali e zuccheri aromatizzati, confezionati da me con barattoli e provette
comprati alla bellissima bottega di Manu al mercato di Testaccio...