Avere i genitori che abitano in campagna è una delle fortune più grandi che in una vita possa capitare. Avere la possibilità, quando l’anima si fa pesante, di uscire a fare due passi nel verde sconfinato, raccogliendo erbe e fiori spontanei, con la mia amica a quattro zampe Gemma e insieme alla mia amata Mamma…beh…credetemi, è una fortuna davvero.
In questi giorni difficili di passeggiate insieme alla mia Mamma ne ho fatte tante, insieme ci siamo fatte spettinare i capelli dal vento e insieme abbiamo sperato in un futuro insieme, in attesa che nasca Matteo.
Ma quello con la natura non è un legame nato ora. Vi ricordate di questa passeggiata? E poi, vi ricordate di queste pappardelle fiorite? Insomma, usare i fiori eduli mi è sempre piaciuto e ieri prima di cuocere la pizza sono uscita in campagna a cogliere ciò che potevo: fiori di timo, di acacia, bocche di leone, rughetta di campo…quanto è buona la rughetta? Troppo.
E così è nata la mia pizza fiorita. Pensavo che la mia famiglia avrebbe storto un pò il naso e invece queste favolose lingue sono sparite in 5 minuti.
Vi garantisco un prodotto eccezionale….molto scenografico, ovviamente, ma anche davvero buono.
Approfittate delle vostre campagne in questo periodo!
Ingredienti per tre lingue di pizza da 35 cm di lunghezza:
Per l’impasto
600 g di farina di tipo 1 macinata a pietra
520 g di acqua
80 g di pasta madre
30 g di olio extra vergine
12 g di sale
2 g di germe di grano (facoltativo)
Per il condimento
Mozzarella di bufala
Fiori freschi di campo
Rughetta di campo
Olio extra vergine
Sale
Procedimento: